21 febbraio 2008

Bonino ha detto si

E i radicali entrano. E, come scrive anellidifumo, all'uscita della Binetti dovrebbe mancare poco, mentre attendiamo Mussi e compagnia; che secondo me da quando Veltroni ha deciso la strategia si sono pentiti della fuoriuscita. Da questa parte del monitor si incrociano le dita.

Tra l'altro, la caduta del governo - che JP mi perdoni - ha fatto decadere anche un pessimo ministro degli Esteri. Non è colpa sua, ma D'Alema proprio non è adatto a quel ruolo.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

De Mita e' campano, regione ove probabilmente la sinistra va ad un bagno di sangue. Conviene sia al PD scaricare De Mita per non sacrificare gente importante e a De Mita conviene perdere il marchio "centrosinistra".

Per quanto riguarda la Binetti, e' della feccia di Rutelli. Forze nucleari forti la tengono attaccata alla poltrona. Il PD dovrebbe arruolare Satana, per toglierla da li'.

Uriel

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

uriel: già. la binetti sa benissimo che chi c'è decide. ma augurarselo non costa nulla al momento :-)