Questa è la nanoriproduzione di un'immagine del sole del XVI secolo, per la precisione di Robert Fludd. E' stata ottenuta con ventimila nanoparticelle d'oro. Avendoci lavorato per qualche tempo, so che in IBM si nasconde una vena di geniale follia, purtuttavia mi piacerebbe davvero sapere chi ha avuto l'idea, per illustrare le possibilità della nanostampa, di usare un'immagine alchemica.
Temo di essere diventata nanofeticista.
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5 commenti:
"nanofeticista"
come la sozio, la yespica, la brambilla, ecc.?
.mau.: la prossima volta che vengo a milano pagherai per questo commento! :-)
dicono tutte così :-P
è la miopia che la frega...
Ma le nanotecnologie sono quelle di silvio?!
ciao
www.progettosparta.splinder.com
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