31 dicembre 2006

Desideri

In questo post il mio amico mmax fa alcune considerazioni sul suo anno passato e su quello a venire. Io per il 2007 ho un solo desiderio da esprimere:
voglio una governante.

29 dicembre 2006

Giornalisti

Ma perchè non tornano in sciopero?
Ieri sera al Tg1 parlano della commercializzazione - negli Usa - della carne di animali clonati.
Testuale: "ma la gente preferisce quelli allevati tradizionalmente".

Domanda: perché quelli clonati come li allevano?

Amici

Quelli più vicini sono in grado di "tradurre" un tuo post.
E non si fanno scrupolo di farlo per l'intera comunità!

27 dicembre 2006

Tentazioni nicciane

Si, lo so, questo post sembra essere (ed è) in contraddizione con quello appena sotto.
Ma non ho potuto dire di no.
Non ho saputo dire di no.
Non ho voluto dire di no.
Uno dei più prestigiosi editori italiani (in coedizione francese e forse tedesca) mi ha chiesto di pubblicare il mio libro su Nietzsche.
Ne avevo presentato qualche capitolo (ehm...due) qualche tempo fa.
E così, ho un'altra scadenza. Febbraio 2008.
Sembra lontano.
Sembra!

Tempi (e momenti)

Il corso ad architettura è finito e uno degli impegni è archiviato; quelli che restano mi fanno pensare che questo blog avrà qualche difficoltà a essere aggiornato spesso. A parte il corso di etica ci sono due libri che aspettano di essere terminati, qualche relazione che deve essere -diciamo - perfezionata e una serie di progetti, tra i quali uno per il festival della scienza di Genova, che attendono impazienti. Ho antropizzato gli impegni, questo offre la misura di quanto mi spaventino.

26 dicembre 2006

compleanno

Mi era sfuggito che questo secondo tentativo di blog ha compiuto un anno.

Uriel

Come si fa a non linkare Uriel che commenta il libro di Pansa? :-D

Io odio Telecom

Il 13 dicembre sono stata informata che anche la mia zona era servita dall'ADSL .
E' dal 23 dicembre che manca anche la normale analogica. Telefono muto.
Ed è la quinta volta quest'anno...

23 dicembre 2006

inverno

I peschi in giardino hanno le gemme.

22 dicembre 2006

magister

Il primo post del "nuovo" corso del blog di magister: arte e scienza.
Perchè lo segnalo? Perchè lo studio del rapporto arte-scienza si sta prendendo spazi sempre maggiori del mio tempo.

Onu

Sul blog di mastroviti una buona sintesi del mandato di Kofi Annan all'Onu.

Rosalux

Che rosalux fosse brava e ironica lo sapevo da anni; ma che avesse disegnato - non apprezzata fino in fondo - il logo delle islamofemministe l'avevo rimosso.

20 dicembre 2006

Al Fatah - Palestina

Su repubblica di ieri è apparsa un'intervista a Baha Belusheh, dirigente di Al Fatah e inviato di Abu Mazen con il compito di coordinare i servizi segreti. E' un'intervista straordinaria che merita di essere conosciuta e diffusa. E' l'uomo al quale Hamas ha ucciso davanti alla scuola tre figli, Salam tre anni, Osama sei anni e Amhed otto anni.
Il testo integrale potete trovarlo sulla rassegna stampa della Camera dei Deputati. Qui però riporto alcune frasi importanti.

"Io parlo il linguaggio dei fatti" - spiega Belusheh arrotolando come se fosse una piccola pergamena la foto dei suoi tre figli morti - "E le dico che Israele in questa storia di Gaza non c'entra niente. Anzi, faccio appello a Israele e al mondo perché ci aiutino a fermare l'incendio di Gaza, che presto minaccerà l'intera regione. E per fermare le fiamme c'è un solo modo: bloccare le armi che arrivano qui e i terroristi al servizio di potenze straniere che stanno provocando il caos. Noi, da soli non ce la possiamo fare."

"Non si stupisca delle mie parole. [...] Queste uccisioni, questa violenza, questa anarchia sono il passaporto che questi criminali al servizio di potenze straniere stanno conquistandosi per mettere piede a Gaza. Parlo di Paesi che ci circondano, come l'Iran e la Siria, parlo degli Hezbollah e parlo anche del Darfur. [...] Queste armi vengono dalle montagne del Sudan e vengono acquistate con i dollari contrabbandati a Gaza."

"[...] Per questo dico agli Israeliani: aiutateci a ripulire Gaza dalle armi e dai terroristi.
[...] Quelli che dicono: abbiamo le armi per distruggere gli israeliani sono gli stessi che stanno distruggendo il popolo palestinese."

18 dicembre 2006

medio oriente

Qualche interrogativo e un paio di riflessioni. Sul blog di mau, su quello di mmax e anche su codadilupo.

17 dicembre 2006

Immigrazione

ROMA - Venticinque naufraghi allo stremo delle forze, cento dispersi. Sono i numeri dell'ultimo dramma dell'immigrazione clandestina. Erano tutti senegalesi, quasi tutti giovani, e a bordo di una piccola imbarcazione speravano di raggiungere le isole spagnole delle Canarie. Soltanto 25 sono stati salvati da alcuni pescatori. Hanno raccontato di essersi imbarcati il 3 dicembre a Bolongne, nel Casamance. Sono stati trovati mentre andavano alla deriva, senza più acqua potabile né viveri. E non si ha alcuna notizia degli oltre cento immigrati mancanti.

Continua su repubblica

16 dicembre 2006

New entry

A sinistra oggi facciamo entrare ritvan.

15 dicembre 2006

Blogosfera

L'ho. Sono riuscita a procurarmi una copia del sole24ore di ieri con la mappa cartacea della blogosfera; è bellissima. Online la trovate qui.
Ha radicalmente cambiato la mia idea della situazione; blog che ritenevo non dico centrali, ma quantomeno importanti, si sono rivelati ai "margini" della galassia, altri, percepiti come "periferici", al contrario paiono essere nodi e svincoli di rilievo.
Ci tornerò sopra, merita un'analisi un po' meditata questa mappa.
E anche la mia posizione non mi dispiace affatto.

Talento

E' inutile, quelli del MIT hanno una marcia in più. Quale altro ricercatore sarebbe riuscito a tirar fuori un finanziamento per passare le serate al pub tirandone fuori una pubblicazione accademica?

14 dicembre 2006

Vignette

Rosalux ha inaugurato una stagione (speriamo lunga e proficua) di vignette satiriche. Se andate a vederle capirete subito perchè non potevo non linkarla.

13 dicembre 2006

Scrittura e gioventù

Questo post della profe mi colpisce in un punto veramente doloroso. Qualche (ehm...) anno fa, mentre ero tutta intenta nella redazione della tesi di laurea, mollai tutto per qualche mese per scrivere un romanzo giallo. La scelta di genere era un po' un pretesto per raccontare alcune cose di questa città che non mi piacevano molto.
Il destino volle che conoscessi in quel periodo, per puro caso, il decano dei giallisti bolognesi che - cortese e disponibilissimo - lesse il dattiloscritto e mi suggerì di portarlo alla redazione di una casa editrice cittadina.
Questi mi richiamarono dopo un paio di settimane. Il responso fu:
pubblicabile.
A patto, però, di cambiare qualche tratto ai protagonisti, troppo riconoscibili per il loro ufficio legale, e di mutare il finale, anzi il colpevole. Quel colpevole immaginato da me non era proprio possibile passarlo.
Rifiutai.
Mi dissero che si trattava di un paio di settimane di lavoro al massimo, che mi avrebbero aiutato, ma io mi schermai dietro la storia delle tesi da finire e declinai l'offerta.
Uscii dalla casa editrice molto contenta per la verità, pensando che tutto sommato per essere il primo tentativo l'esito era stato assolutamente inaspettato e delizioso.
E che tutto quello che mi avevano detto fino a quel momento, che pubblicare era difficilissimo se non impossibile, si era rivelato falso. Non l'avevo forse provato di persona?
Ovviamente, dopo quell'occasione non ne ho avute altre e per quel che riguarda la narrativa non ho mai pubblicato niente.
A pensarci adesso ho ancora la tentazione di tornare indietro e prendermi a sberle da sola.

Connessioni

Ho appena attivato l'adsl di telecom. Dicono che l'avrò tra due giorni.
Eggià perchè qui, a undici km di distanza dal centro di Bologna (sei in linea d'aria) tutto quello che è stato possibile avere è un'analogica a 56k che nei fatti quando è bel tempo e con il vento a favore si connette a 48k.
Per avere un'altra linea telefonica qualche anno fa ho dovuto minacciare il ricorso al garante, e ci ho messo più di sei mesi.
Comunque sia, sabato sull'altra linea chiederò l'adsl di libero.
Perchè aspetto fino a sabato?
Perchè ieri a darmi la notizia che anche la mia zona era servita dall'adsl è stato Stefano, del call center di libero infostrada. E allora aspetto sabato, per fare il contratto con lui. Mi sembra il minimo...

Appello dell'ANPI

Per aderire a questo appello manda una mail a
anpi.roma@comune.roma.it

**************

Le associazioni della Resistenza e Guerra di Liberazione ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d' Italia, FIAP - Federazione delle Associazioni Partigiane,
FIVL -Federazione Italiana Volontari della Libertà ,
e le associazioni dei superstiti dei campi di sterminio e prigionia, ANED - Associazione Nazionale Ex-Deportati, ANEI - Associazione Nazionale Ex-Internati,
ANFIM - Associazione Nazionale Famiglie Italiane Martiri caduti per la
libertà della patria si sono riunite in comitato per la difesa della memoria del Novecento,al fine di denunciare all' opinione pubblica le provocazioni e falsificazioni dei sedicenti storici negazionisti riuniti a Teheran per dimostrare, a loro dire, l' inesistenza dell' Olocausto,definito "invenzione storica per giustificare la formazione dello Stato d'Israele".

Pur convinte che ciò provochi ripulsa e sdegno nell' intera comunità mondiale ben conscia degli orrori, carneficine, stragi, compiute dal nazismo, dal fascismo e dall' imperialismo giapponese, le associazioni di cui sopra richiamano l' attenzione sulle testimonianze dei sopravvissuti e sui resti dei lager e campi di sterminio
-ancora visibili- ove assieme a più di sei milioni di ebrei, altri venti milioni di altri esseri umani innocenti vennero brutalmente soppressi, e fanno appello alla società politica e civile per la mobilitazione delle coscienze in vista della "giornata della memoria" del prossimo 27 gennaio.

Le adesioni, per rendere palese e diffusa l' indignazione del popolo italiano, si inviano a anpi.roma@comune.roma.it o si ricevono a Roma presso la "Casa della Memoria e della Storia" , Via san Francesco di Sales 5, tel. 066876543, fax 0668195385, casamemoria@zetema.it

Hat tip: rosalux

Iran

Gli studenti iraniani che contestano il presidente sul blog di Gianni Vernetti.

Pacs

Dal blog di Francesco Costa un'utile faq sui luoghi comuni intorno ai Pacs.

Concentrazione

Felicità

New entry

Segnalata alla mia attenzione da mmax entra nella lista dei link a sx danzasullacqua.

11 dicembre 2006

Golfo dei Poeti

Mi unisco a mmax e tarpaulin per dare voce alla richiesta di un amico.
La petizione per salvare il Golfo dei Poeti da un progetto edilizio che pare assurdo la trovate qui.

verdi

Sono indietro con tutto in questi giorni, anche nella lettura dei blog. E quindi solo stasera ho letto un interessante post di Francesco Costa a proposito dei verdi italiani.
Scrive Costa (tra l'altro):

" Non è difficile capire il perchè dell'inutilità degli attuali Verdi italiani: i Verdi sono un partito allo sfascio senza uno straccio di idea propria, appiattito sulle posizioni della sinistra radicale (e infatti Pecoraro Scanio alle primarie ha preso l'1%: non lo hanno votato nemmeno i suoi elettori, praticamente), assente nel territorio, con una democrazia interna fortemente carente e dei meccanismi congressuali poco chiari. Un partito che fa sentire la sua voce solo ed esclusivamente quando si tratta di dire no a qualcosa (mentre i Verdi dovrebbero essere IL partito riformista per eccellenza), prendendo posizioni assurde spesso in controtendenza con quelle che sono le scelte degli altri partiti verdi europei."

Vi consiglio di leggere il resto direttamente sul suo blog.

10 dicembre 2006

Chiarimenti

Il mio post sulla piazzata di Caruso e Giuliani nel CPT ha suscitato alcune polemiche, ma anche qualche accenno di seria discussione. (in coda una lista di blog, se manca qualcuno vi prego di segnalarmelo) soprattutto per non far cadere nel vuoto queste ultime ritorno sulla questione. Ripeto, per me i CPT vanno chiusi, subito e adesso, senza se e senza ma. Non solo, sono fermamente convinta che nessuno vada espulso e che, anzi, l’immigrazione debba essere consentita senza alcun vincolo o limite. Basta con gli schiavisti, basta con la vergogna e la morte nei barconi, basta con l’immigrazione clandestina. Chi vuole entrare in Italia, in Europa, deve avere la libertà di farlo quando vuole e come vuole. Sono fermamente convinta che sia diritto di ciascun essere umano di vivere dove crede sia meglio per lui.

Per qual che riguarda o’beneventano, come è noto anche Caruso, e il mio giudizio, che qui reitero, su di lui (pagliaccio in malafede) vi invito a prendere in considerazione queste due affermazioni.

La prima è questa:

“«Intendiamo rimanere qui ad oltranza per mettere in luce il dramma di queste carceri amministrative». I parlamentari di Rifondazione comunista Francesco Caruso (ex leader dei no global napoletani) e Haidi Giuliani (madre di Carlo, ucciso a Genova nel 2001) sabato mattina sono entrati nel Cpt di Crotone per una normale ispezione ministeriale.” (da l'Unità)

La seconda è questa:

Ha lasciato il cpt di Crotone il deputato del Prc Francesco Caruso. La decisione di terminare la protesta e' stata presa dagli attivisti delle reti antirazziste calabrese e campana che da ieri hanno dato vita ad un presidio fuori dal centro. ''La protesta - ha detto Caruso - comunque non finisce. (dal Corriere)

In breve, la permanenza "a oltranza" è durata meno di 24 ore. Poi o'beneventano ha pensato bene di tornare allo stipendio da parlamentare (e all'immunità dello stesso). Con tanti saluti a chi l'ha votato e soprattutto a coloro che sono rinchiusi nei gulag italiani.

Altri articoli sulla questione potete leggerli su:

progettomayhem

poverobucharin

munchhausen

anagnirossa

mmax

uriel

09 dicembre 2006

Ruffiani in malafede

I CPT (centri di permanenza temporanea) vanno chiusi. E la loro chiusura dovrebbe far parte delle priorità di un governo di sinistra. E allora non mi spiego perchè due deputati della maggioranza di governo, Francesco Caruso e Haidi Giuliani, invece di stare in parlamento a cercare accordi e intese per la loro chiusura decidano di
barricarsi in un CPT dichiarando:
«Intendiamo rimanere qui ad oltranza per mettere in luce il dramma di queste carceri amministrative».
Domanda: considerato che in parlamento ci sono loro, e che a legiferare è il parlamento a chi diavolo si stanno rivolgendo Caruso e Giuliani?
Non sarebbe il caso che muovessero le gambine e cominciassero a darsi da fare IN PARLAMENTO?
Ah, già, dimenticavo che il lavoro parlamentare, spesso ingrato e faticoso se fatto come si conviene, non merita quasi mai la prima pagina dei giornali. Buona anche la scelta del giorno festivo, per allietare le cronache.
Pagliacci.

07 dicembre 2006

Alexsandr Litvinenko

La vicenda non l'ho seguita e, nonostante mi sforzassi, non sono riuscita a farmi venire la voglia di informarmi; ma, come ho già detto, basta aspettare. E infatti è arrivato il post di mastroviti che ha riassunto il tutto, e non solo.

06 dicembre 2006

blog e blogger

Rosalux fa un post interessante, a partire dalla vicenda di Fatima: Perchè Fatima dovrebbe riconoscere Israele . Intervengo anche io, nei commenti. Poi c'è una riflessione di mmax.
Ne salta fuori che Cassirer non aveva poi torto quando parlava di pensiero magico.

05 dicembre 2006

Il diritto di Welby a staccare la spina

da Repubblica del 5 dicembre 2006, pag. 1
di Adriano Sofri
Prima di dire di qualcuno che è felice, bisogna aspettarne l´ultimo giorno. Così, più o meno, Ovidio, e tanti sapienti antichi. Premeva loro di avvertire gli umani cui sembrasse arridere la fortuna: non se ne sentissero al sicuro, e gli altri non li invidiassero, fino all´ora della morte, e anzi alle esequie avvenute. Montaigne cita Plutarco. A uno che invidiava il re di Persia, arrivato così giovane su un così gran trono, lo spartano Agesilao rispose: «Già, ma nemmeno Priamo era stato infelice a suo tempo». Continua sulla rassegna stampa di radicali.it

Etnie

Istrati non è nè arabo - tantomeno egiziano - e nemmeno musulmano. Istrati è rumeno, e cattolico ortodosso. Deve essere per questo che stamattina, quando ha visto arrivare un camioncino con ottanta (80) quintali di legna ha pensato bene di mimare un lancinante mal di schiena e sparire velocemente in bici verso la città.
Indovinate chi l'ha scaricata (io e mio fratello, sacramentando a ogni quintale).
Ciò nonostante, oggi pomeriggio non mi è spiaciuto ricevere la foto di un gol segnato in rovesciata proprio da Istrati che, a onta del mal di schiena, ha portato la sua squadra in vittoria in trasferta.

Percorsi

Attraverso azioneparallela arrivo a un'intervista ad Agamben che mi era sfuggita quando fu pubblicata e a una dichiarazione appassionata di deismo che chiama in citazione uno dei miei numi tutelari: Spinoza.

04 dicembre 2006

Una vergogna per tutti

Sul blog di Alessandro Santini leggo una notizia oscena e indecente:

"Il governo Olandese insignisce di un riconoscimento i membri di DUTCHBAT, il battaglione olandese che nel Luglio 1995 - portando le insegne ed il casco blu dell'ONU - permise senza colpo ferire agli irregolari serbi di entrare nell'enclave protetta di Srebrenica, rastrellare tra i rifugiati bosniaci tutti i maschi dai ragazzini in su, circa 8.000, e massacrarli." continua su tarpaulin.

Fioroni e internet

A mia discolpa posso solo dire che la politica quotidiana - intesa come interviste, polemiche, e quant'altro - non mi piace e non la seguo. Per questo motivo arrivo con qualche giorno di ritardo sulla sparata del ministro Fioroni, e devo ringraziare giudamaccablog (che linko immediatamente a sx).
Dal giudamaccablog, da un post dal titolo sito in aggiornamento traggo questa perla:

" Lo sa che nemmeno gli Usa hanno una norma simile? Che il governo Bush ha provato a chiedere a Google l’elenco dei suoi utenti per individuare i consumatori di pornografia online e Google ha detto «no, grazie»?
«Mi risulta che ci siano altri Paesi invece che sono riusciti a ottenere fior di filtri».

Intende la dittatura di Pechino?
«Sì, anche se i nostri obiettivi sono diversi dai loro: non la libertà d’espressione, ma il rispetto del nostro principio costituzionale di libertà senza danneggiare la libertà altrui. Nella fattispecie, la libertà dei minori di non essere esposti a contenuti violenti o criminali».

Ripetete assieme a me: Intende la dittatura di Pechino? Sì."

L'intervista completa a Fioroni la trovate su La stampa.

Avete commenti? Io sono senza parole

i filosofi barano

Lo dice azioneparallela, credetegli. E lo dice a proposito di una scommessa lanciata dalla rivista Newton, che trovate qui.

Comincia malissimo

La settimana comincia male, si. Mi serve un libro su Cartesio, per la precisione L' anima e la macchina. Cartesio, Heidegger, Derrida di Paolo Pistone. E secondo internetbookshop ci vogliono dieci giorni dieci per averlo!

02 dicembre 2006

rosalucsemburg

L'attrattiva amniotica dell'integralismo è un articolo importante, da leggere e su cui meditare, perché riesce a chiarire alcuni nodi importanti che non sono chiari nemmeno a sinistra. Eppure dovrebbero esserlo.