15 luglio 2008

Classifica delle Università

Ieri il sole24ore ha pubblicato la classifica delle università italiane. I punti chiave sono docenza, organizzazione della didattica e ricerca.
Gli indicatori sono:
1. Docenti di ruolo che hanno ottenuto un giudizio positivo su Prin di ateneo.
2. Disponibilità economica per la ricerca scientifica per docente di ruolo
3. Entrate per la ricerca provenienti da enti esterni
4. percentuale di matricole con alto voto di maturità
5. di immatricolati da fuori regione

I link diretti alle classifiche, distinti in voce per voce e complessivi, li trovate sempre nella stessa pagina. (non so perché non riesco a metterli direttamente).

E' possibile discutere i criteri scelti, e anche il peso delle singole voci, ma nella classifica complessiva il 27° (ventisettesimo) posto di Bologna con 495 punti su un massimo di 900 non me l'aspettavo.

Per tornare ai criteri: che senso hanno i primi due, considerando che i docenti a contratto sono una percentuale che in certi atenei supera il 50%? E che - per contratto - sono tenuti alla sola didattica? (prima o poi qualcuno mi spiegherà come sia possibile una didattica universitaria senza ricerca)
E il terzo? A me pare evidente che un ateneo ad alta specializzazione nelle scienze umanistiche e umane attrae meno investimenti esterni all'università rispetto ad altri.


3 commenti:

Palmiro Pangloss ha detto...

Wow! Firenze al 9o posto!

farlocca farlocchissima ha detto...

su questo tema ti segnalo http://magazine.sis-statistica.it/
c'è un articolo molto interessante sulle classifiche delle università.

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

grazie! interessante.