16 maggio 2008

Rom, extracomunitari, emergenze, and so on

Sento e leggo molti commenti scandalizzati. E' colpa della Lega, è colpa del nano, di Alemanno, del bombardamento mediatico, dell'incertezza per il futuro, della paura del diverso, della camorra, della violenza, della percezione dell'insicurezza, tutte opinioni legittime e anche fondate. Ma.
C'è un ma.
Ed è che un italiano su due è fascista.
E una controprova è data dal fatto che, sinistra o no, nessuno trova aggregazione su temi come: uguaglianza, della giustizia sociale, welfare, progresso civile.
Non esiste più in Italia lo spazio politico. E non intendo dire che non esiste uno spazio politico per la sinistra, ma che non esiste più la polis.
Uno stato che tollera - che incita ai - i pogrom è uno stato che non ha diritto all'esistenza.



4 commenti:

Anonimo ha detto...

È un'esagerazione, ma davvero sto cominciando a chiedermi se il governo italiano non sia migliore del paese reale.

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

fb: non ci vuole molto eh?

Anonimo ha detto...

@Fbxxx: non credo sia un'esagerazione. il fascismo italiano apparve anche nel luglio 2001, quando Fini fece visita alla sede di Polizia di Genova durante le manifestazioni. Il fascismo italiano presuppone una mutua dipendenza e simbiosi tra paese reale e rappresentanti di governo. Questi ultimi fanno presa sulle paure disperse tra i cittadini e le regolano, le usano, le guidano. Questo e' lo stato italiano di fronte all'immigrazione oggi. Sono d'accordo con Ipazia sul fatto che non esista uno spazio politico, e mi fa pensare che qualcosa nelle politiche culturali del dopoguerra abbia deviato dal progresso democratico, cosi' che ora non c'e' consenso su temi cruciali.

http://www.osce.org/item/31147.html

vedremo come finira' la questione dei "rifiuti" di Napoli.

Gopk

Blog su blogger di Tescaro ha detto...

L'idesale sarebbe pianificare il permesso di ingresso di extracomunitari in relazioen con la richiesta di lavoro interna. Buona domenica da Tiziano .-))