19 febbraio 2007

Le nuove BR?

Più che un fenomeno da analisi politica mi pare un fenomeno da analisi sociale.

In altre parole mi fanno lo stesso effetto di quel tizio in una vecchia trasmissione della Dandini che, risvegliatosi dopo vent'anni di coma, sapeva solo dire: "I Poohhhhhhhhhhhh".

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Alla fine, la più grande sconfitta dei BR è proprio l'essere passati per un fenomeno sociale piuttosto che per un fenomeno politico. Però probabilmente loro sono un sintomo, più che un fenomeno politico (infatti la politica non esiste più, ma quello è un altro discorso)!

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

eugenio: temo di non aver capito. secondo te le "vecchie" br hanno fallito (cosa? la rivoluzione?) perchè cinquanta milioni di italiani hanno equivocato le loro intenzioni? mi pare un'ipotesi bizzarra.

Anonimo ha detto...

Ma no! Questi tipi qui, che non sono le BR degli anni '70 (ma solo perchè non sono più gli anni '70), destinati in ogni caso al fallimento in tempi relativamente brevi, hanno fallito ulteriormente all'essere pizzicati, perchè la loro valenza in quanto sintomo non è stata colta (e ciò significa già anche che non può essere colta; sono i mutamenti della Struttura che determinano le rivoluzioni politiche). In poche parole: la post-politica ha portato alla rimozione della violenza come forza politica.

Anonimo ha detto...

credo tu sia stata molto spicciola ma anche molto chiara !

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

eugenio: si, adesso ho capito.

reloaded: spero sia un complimento :-)