17 marzo 2008

Biancospino


Riusciranno i nostri eroi a salvare le viti minacciate da un perfido biancospino?

16 commenti:

Uriel ha detto...

Beh, il biancospino si eradica, che io sappia. E pensare che l'ho piantato apposta. Anche se lontano da qualsiasi vigna.

Uriel

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

si, infatti la soluzione è quella (fatica!).

qui ne sono state piantati un paio circa vent'anni fa. adesso sono 25. ho idea che sia *leggermente* invasiva come pianta :-). quello della foto per dire non è mai stato piantato da nessuno.

Uriel ha detto...

No, il biancospino non e' la piu'infestante delle piante da giardino. Nell'ordine, sono il prugnolo (500 metri/anno) e la robinia pseudoacacia (150 m /anno).

Invece le piu' difficili da estirpare , perche' ricrescono da un microgrammo di radice , sono gli asparagi, il bamboo e il topinambur.

Il biancospino e' moderatamente ostile, dai.

Uriel

ipazia ha detto...

uriel: mi stanno appunto consigliando di piantare bamboo, in basso, lungo quella specie di fosso che segna un confine. a me pareva una roba un po' così, il bamboo sui colli bolognesi ed sono molto perplessa. tu mi dici poi che sono infestanti, e mi perplimo ancora di più. tu cosa mi dici?

Palmiro Pangloss ha detto...

Ipazia: nella casa avita l'abbiamo piantato circa 1978, per eastirparlo nel 1998 c'e' voluto un bulldozer. Ci mancavano solo i vietcong dentro...

Uriel ha detto...

Togliere il bamboo e' quasi impossibile. Lo confermo. Basta che una piccolissima radice rimanga nel terreno e te li ritrovi. Peraltro, non c'e' quasi nessun cazzo di defogliante che li cancelli (esclusi quelli militari, tipo agente arancio & co)

Uriel

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

Vi ringrazio, avete dato argomenti alle mie perplessità. adesso devo solo convincere i co-decisionisti che la scelta bamboo è errata.

Anonimo ha detto...

Il biancospino non so, ma il frassino nel mio giardino e' veramente invasivo. suppongo dipenda dalle latitudini.
Comunque c'e' questo sistema della nonna per uccidere un albero: tagliarlo e piantare dei chiodi di rame che arrivino al floema (cioe' poco sotto la corteccia): porteranno gli ioni rame che sono tossici alle radici. Anche decorticarlo profondamente lungo un cerchio completo intorno al tronco fa il suo lavoro, se ti scoccia tagliarlo, e magari rivestire di rame (o di diserbante) l'anello che hai tagliato.
Riguardo il bamboo, e' sempre una cattiva idea piantare una pianta alloctona, perche' non avra' nemici naturali. Mi permetto di consogliare la Fragmites sp., la nostra canna palustre, che volendo e' anche piu' bella.
Tupaia

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

tupaia: grazie per i consigli. quello della nostra canna palustre mi pare proprio buono.
ma un sistema della nonna non era anche quello di annaffiare la pianta molesta con litri di acqua bollente?

Palmiro Pangloss ha detto...

Ci sono sempre il palo di frassino, che pero' poi va diserbato a sua volta, e la pallottola d'argento.

Anonimo ha detto...

che non vi venisse in mente di piantare un ailanto, giuro, si tratta di una specie in grado di radicarsi anche negli intonaci. Un flagello.

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

anonimo, ho dovuto goglare per sapere qual è l'ailanto. cmq il punto è che devo piantare qualcosa che faccia da siepe/barriera (senza spini) per circa 150 metri lungo un rio.
vi farò sapere :-)

Anonimo ha detto...

Ipazia: il legno e' notoriamente isolante, e il calore non arriverebbe mai via vasi di trasporto giu' fino alle radici. Direi di no.
Come barriera di specie nostrane, se hai fretta c'e' la canna palustre. Se hai tempo, puoi piantare anche una bella barriera di salici arbustivi, che so, Salix purpurea o Salix caprea, che crescono bene in poco tempo e sono carini (ho visto qui in UK diverse siepi sui canali fatte cosi'). Se poi hai un paio d'anni, anche un filare di pioppi, o di ontani fa la sua figura e regge bene coi piedi a mollo senza essere invasivo. Non mi pare ci siano molte altre piante nostrane igrofile che crescano alte e in poco tempo. comunque ora hai un'idea su cosa piantare senza mettere bestiacce straniere e infestanti.
Ah, si, c'e' anche il salix viminalis, quello per fare i cestini!

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

tupaia: grazie per i suggerimenti. niente pioppi, ce ne sono già parecchi e ho voglia di cambiare.
tutti i consigli mi paiono ottimi e me li sono segnati :-)

Uriel ha detto...

Dunque, se vuoi una pianta robusta con cui fare una recinzione puoi usare il lauro, che e' una versione non profumata dell'alloro . E' rustica, resiste ad un sacco di cose ma non spezza le reni alla grecia ogni tre per due.

Tagliare un albero e infilarci i chiodi o decorticarlo funziona egregiamente con molti alberi, tranna che con roba come acacia o robinia pseudoacacia, e persino pioppo. Non appena lo tagli , le radici piu' vicine al suolo puntano in alto e pollonano.

Dalle nostre parti per fare una siepe ti consiglio, oltre al lauro, il ginepro e tutta la famiglia juniperus associata, piu' o meno strisciante. Ti fa da separatore ed e' robusto il giusto. Non ha spine ma passarci attraverso e' difficiletto.

Uriel

Anonimo ha detto...

L'infuso di fiori essiccati di biancospino è un rilassante , ottimo rimedio contro l'insonnia per cui se decidessi di estirparlo .... ciao :-)