14 agosto 2006

petizione

Questa petizione on line, che io condivido e che io ho firmata, può essere firmata al link sotto indicato

http://www.petitiononline.com/IAUN1/petition-sign.html?

Accludo il testo della petizione, prima nella mia traduzione italiana, e poi nell'originale inglese

Alle Nazioni Unite

La guerra degli Hezbollah è stata causata da un'organizzazione terroristica che ha sequestrato lo stato sovrano del Libano, un membro delle Nazioni Unite. Gli Hezbollah, con l'assistenza di Iran e Siria, hanno disobbedito alla risoluzione 1559 del Concilio di Sicurezza che, tra le altre cose : "Esige la smobilitazione ed il disarmo di tutte le milizie, libanesi e non libanesi".

Hezbollah ha dato inizio a questa guerra contro lo Stato di Israele, uno stato sovrano e democratico, ed un membro delle Nazioni Unite. Hezbollah non è nè uno stato Sovrano, nè un'organizzazione ufficiale appartenente ad uno stato sovrano. Il Libano è stato in qualche misura complice della sua perdita di sovranità perchè non è riuscito a porre in atto misure per proteggerla e non è riuscito a rivolgersi al Concilio di Sicurezza per essere aiutato. Il Consiglio di Sicurezza ha trascurato di adempiere ai suoi obblighi. Ha permesso ad Hezbollah di fortificarsi nel Libano del Sud e di coinvolgere nella sua attività terroristica la popolazione libanese.

Come conseguenza di questa guerra iniziata da Hezbollah sia Israele che il Libano hanno sofferto molte perdite di vite ed estesi danni alle strutture. Perciò la comunità mondiale, che ha guardato standosene in disparte mentre Hezbollah si armava e si preparava alla guerra, ha il preciso dovere di fornire riparazioni per i danni e le distruzioni causati da quest'aggressione che ha avuto origine dal territorio libanese. Noi perciò chiediamo che questa comunità di faccia carico dei costi necessari per la ricostruzione in Israele, oltre che nel Libano. Israele, che si era ritirato dal Libano alcuni anni fa, è stato costretto ad ingaggiarsi in una guerra difensiva per salvare le vite dei suoi concittadini. Noi domandiamo inoltre che la comunità internazionale, attraverso le Nazioni Unite, chieda un rimborso dei danni da Siria ed Iran che controllano gli Hezbollah

Sinceramente

(firma)


To: United Nations
The Hezbollah War was brought on by a terrorist organization that hijacked the sovereign state of Lebanon, a member of the United Nations. Hezbollah, with the assistance of Iran and Syria, defied Security Council Resolution 1559 which, among other things, "Calls for the disbanding and disarmament of all Lebanese and non-Lebanese militias".

Hezbollah launched this war against Israel, a democratic and sovereign state, and a member of the United Nations. Hezbollah is neither a state nor an official body belonging to one. Lebanon was to some degree an accomplice to its own loss of sovereignty by failing to act to protect it and failing to return to the Security Council for help. The UN Security Council failed to discharge its obligation. It allowed Hezbollah to entrench itself in Southern Lebanon and to spread its terror to the people of Lebanon.

Both Israel and Lebanon have suffered great loss of life as well as widespread physical damage as a result of this war started by Hezbollah. It is, therefore, incumbent upon the world community, which stood aside while Hezbollah armed and trained for war, to provide reparations for the damage and destruction brought on by the aggression which sprang from Lebanese territory. We therefore call upon that community to bear the cost of rebuilding Israel in addition to Lebanon. Israel, which had withdrawn from Lebanon some years ago, was forced to engage in a defensive war to save the lives of its citizens. We further call upon the world community, through the United Nations, to seek indemnification for the damages from Iran and Syria the controllers of Hezbollah.



Sincerely,

3 commenti:

Anonimo ha detto...

non concordo affatto con questa interpretazione dei fatti.

Per quanto mi riguarda Israele ha utilizzato un rinvigorirsi dell'attività di Hezbollah come scusante per appriopriarsi di territori che riteneva strategici (in questo caso il controllo del fiume Litani).

Un'interpretazione che veda Israele reagire per sconfiggere Hezbollah è altamente improbabile a meno che non si pensi che il governo israeliano sia formato da una serie di ingenui (diciamo pure imbecilli), cosa difficle per i governi democratici, tantomeno per quelli israeliani normalmente di alta caratura.

Perchè è (altissimamente) improbabile una interpretazione del genere?

1) perchè Hezbollah era in declino in Libano, il governo libanese era a guida socialista e frutto di accordi in cui hezbollah non aveva egemonia.

2) il governo libanese non aveva buoni rapporti con la Siria e soprattutto era l'unica democrazia araba.

3) l'azione militare è stata vastissima e ha interessato territori estranei al sud del Libano
inoltre ha richiesto l'evacuzione dei cittadini libanesi dal Sud del Libano


4) quale reazione avrà la gente libanese che ha perso casa o un familiare sotto i bombordamenti israeliani? daranno la colpa ad hezbollah o agli israeliani? io credo che sarà israele, che materialmente ha bombardato, ad essere incolpato.

Cosa è successo quindi in quei territori? che l'unica democrazia araba è stata distrutta mentre per l'ennessima volta hezbollah riceverà il prestigio di essere l'organizzazione contro lo stato invasore (Israele).

Va bene che anni di guida di Sharon hanno preferito la forza alla diplomazia e gli obiettivi a breve medio periodo (ritiro dal suolo a futura maggioranza palestinese) su quelli a lungo periodo (accordo con i palestinesi) ma la scelta della guerra in Libano è talmente contradditoria dal punto di vista dei risultati "di sicurezza" da lasciare perplessi su questi obiettivi.

Più consoni al risultato sarebbero gli obiettivi di controllo di un'arteria fluviale in quelle zone (Litani appunto) da parte di Israele che spiegherebbero anche l'improduttiva volontà di Hezbollah di sprecare sovvenzioni (iraniane) nel mantenersi in armi proprio nel sud del Libano

temo che questa azione israeliana abbia provocota una inutile strage e rinvigorito i sostenitori (anche in occidente) della distruzione dello stato di Israele

saluti

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

Boh, mi pare abbastanza evidente che è una (intelligente) provocazione. se la comunità internazionale dovesse pagare per tutti i conflitti che non _vuole_ fermare forse ce ne sarebbero meno.

Anonimo ha detto...

di questi tempi, circolano molti documenti che se non vanno vengono definiti provocazioni , se piacciono diventano manifesti.