«A sessant'anni sono innamorata. Lui non è un politico e non è italiano». Lo afferma Emma Bonino, vice presidente del Senato, in una intervista a 'Diva e donna' mercoledì in edicola in cui racconta la sua vita, il figlio mancato, l'amicizia con Pannella: «Marco è uno che a volte mi dà sui nervi», dice la senatrice del suo antico compagno di lotte dei Radicali.
MARCO - «Non sono mai stata innamorata di lui. E neanche lui di me. Per nostra fortuna non abbiamo mai avuto complicazioni di tipo sentimentale o sessuale. Ci siamo sempre voluti però all'interno di un rapporto di amicizia profonda che abbiamo coltivato e anche molto costruito. Spesso anzi, ci siamo imposti di 'volerci'. Lui a volte mi dà sui nervi quando mi ripete per la terza volta la stessa cosa. Di me non sopporta che io sia pragmatica, terra-terra».
QUIRINALE - Ricordando lo slogan 'Emma for president' e un sondaggio del 1999 che nel gradimento degli italiani la vedeva davanti a Carlo Azeglio Ciampi se la elezione diretta al Quirinale fosse stata possibile, la Bonino rivela di non considerare tramontato quel sogno di salire un giorno al Colle: «Per fare il presidente della Repubblica in Italia bisogna avere 80 anni. Io ne ho appena sessanta e dunque ho vent'anni di tentativi davanti. E poi sono cocciuta».
Che dire? Sarà una notizia estiva, sarà che non sanno cosa scrivere, ma a me Emma Bonino piace sempre più. E come presidente della repubblica sarebbe strepitosa.
3 commenti:
YHBT. YHL. HAND.
(Era un bel po' che non avevo avuto l'occasione...)
ROTLF :-)
e che diamine...
Certo che era difficile prevedere che la Bonino interpretasse la parte di Kuros...
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