14 giugno 2006

Filosofia e vita

Qualche anno fa - mi pare di ricordare che fosse il 1998 - un gruppo di amici (che incipit a Il grande freddo) prese la solenne decisione di scrivere un manuale di filosofia per le scuole superiori.

Poi la cosa ci prese un po' la mano, l'editore non riuscì a resistere alle nostre pressioni, noi non sapevamo bene in quale ginepraio ci stavamo cacciando; e come accade - a volte - quando non ti rendi conto che le cose sono più grandi di te, ci riesci. Stamattina ho saputo che è uscito l'ultimo volume, in due tomi.

Il manuale per il liceo si è trasformato in un'opera in cinque volumi, con più di seimila pagine, e dentro ci sono parti di alcuni dei più grandi filosofi contemporanei, come Paul Ricoeur per esempio.

Devo però ammettere che stamattina sono riuscita a dire solo una cosa: è finita!

8 commenti:

Rosa ha detto...

sarà: io quando mi accorgo che le cose sono più grandi di me scappo come una lepre invece :-)

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

eh. appunto. infatti nel post c'è scritto: "quando non ti rendi che..."

letturalenta ha detto...

200 euri per 2 tomi? maremma! ma quanto costa la filosofia?

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

lascia perdere, è praticamente regalato. se penso a quanto costano i saggi della boringhieri mi viene male. in media 45 euro per 200 pagine. quei due tomi sono 2000 pagine.

Anonimo ha detto...

"...il primo tentativo organico di filosofia comparata tra pensiero occidentale ed orientale". Vorrei avere il tempo di leggerlo. Grazie per la visita e il link (che naturalmente ricambio), dopo aver letto un po' di questo blog mi sento onorato :)

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

potrei arrossire dopo questi complimenti.
grazie per il link :-)

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe molto poterlo comprare...magari non tutti e sei i volumi, se non voglio prendere una finanziaria... Almeno, sono queste le cose pèer cui vale davvero la pena di spendere!

Ps: cosa ne dici del mio scritto su Hegel?

ipazia.dioniso at gmail.com ha detto...

Maria: biblioteca!
lo scritto su hegel mi è piaciuto e mi pare interessante, c'è da lavorarci ancora però :-)