Ma, anche statisticamente, a furia di approvare decreti ignobili, l'errore buono scappa.
04 marzo 2009
Opposizione dura
Contro il governo, certo. Un governo di nani e ballerine, che continua con i tagli all'università e alla ricerca.
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10 commenti:
temo che la cosa non sia così limpida. esistono migliaia di scappatoie a quel decreto.... be' è un discorso lungo e non da farlocca ;-)
Farlocca: hai ragione. Però...l'idea della lettera di licenziamento è così dolce...:-)
Posso dire che esistono professori over 70 che sono ancora in grado di insegnare in modo eccellente. E che comunque il pensionamento forzato decreterà un impoverimento di molte facoltà, dato che, sempre sull'onda del risparmio, gli ordinari centenari NON verranno sostituiti. Da nessuno.
sognatrice: sono certa che esistono 70enni eccellenti. sono in grado persino di fare tre/quattro nomi. e probabilmente anche tu.
E quanti sono i settantenni nelle nostre università?
sulla sostituzione ho idee meno pessimiste delle tue. nel mio campo (la filosofia) la qualità media dell'insegnamento e della ricerca è tale che difficilmente sarà possibile notare la differenza.
ipazia
Non so, da che ho passato i quaranta i pensionamenti forzati mi entusiasmano meno, come anche le grida di "largo ai giovani". Mi chiedo quale sia la correlazione...
Eugenio: forzati mi pare un'esagerazione. Semplicemente non consentono le proroghe (per altro, con una serie di eccezioni...)
Io so solo che ho iniziato il dottorato con una relatrice e adesso
non so se lo continuerò con lei. Figo.
falecius: mi spiace e capisco. anche io ho dovuto cambiare relatore in corsa durante il dottorato.
Devo dire che per me è stato molto meglio così, ma mi rendo conto di essere stata particolarmente fortunata!
A te è andata bene.
La mia relatrice di adesso è molto probabilmente la migliore in Italia nel suo campo.
Quei baroni sono i veri assassini dell'università.
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